Stanis – Tales From a Modern Society (recensione)

Stanis – Tales From a Modern Society (recensione)

Agosto 24, 2019 Off Di fr3ng

Vi ricordate Punk-O-Rama della Epitaph? Premevi play e ti veniva voglia di prendere un pacco da sei di birra da discount e fare danni in giro con lo skate (io mi fermavo al pacco da sei, ma questa è un’altra storia).

Ecco, gli Stanis di Bologna sono figli della scuola skate punk e melodic hardcore di quegli anni.

Con Tales From a Modern Society, full length di undici tracce, il trio fa il suo esordio sulla lunga distanza dopo diversi EP.

Che il disco sia scritto molto bene si capisce già dalle prime tracce. Pezzi molto veloci, stop’n’go, controtempi, si possono individuare tutti gli schemi che hanno fatto grande il genere. Non è presente nessuna velleità di reinventare formule che nascono già vincenti ma è evidente la volontà di riproporle con mestiere e qualità.

Mi ricordano particolarmente gli Undeclinable Ambuscade ma anche band come Propagandhi, Ten Foot Pole, Pulley, SNFU.

La produzione è ottima. I pezzi sono molto ben suonati (requisito imprescindibile per il genere) e i suoni molto studiati. È presente anche un featuring con Zock degli ASTPAI nel pezzo Live Funeral.

I ragazzi stanno raccogliendo un ottimo riscontro guadagnando persino il palco del Punk Rock Holiday (con Nofx, Descendents, Propagandhi e altri).

Consiglio di ascoltare il disco, disponibile su CD a tiratura limitata o su tutte le piattaforme digitali e soprattutto di vederli dal vivo se ne avete l’opportunità.