Ivan Dunga [Carlos Dunga, xDeloreanx, Iena, Destinazione Finale] (intervista)

Ciao Ivan. Al momento tra i tuoi progetti attivi conto quattro band (Carlos Dunga, Destinazione Finale, Iena, xDeloreanx). Ne ho dimenticata qualcuna?

Ciao a tutti! Allora si ti sei scordato l’unica band attiva che non ho con Alex (che suona con me in tutte le band sopracitate): SERPE!

E poi ho un altro gruppo post punk in cantiere…

Come fai a trovare il tempo di portare avanti seriamente tutte queste band?

Trovare il tempo è sempre molto difficile avendo 5 gruppi, ma diciamo che non tutti i gruppi prendono lo stesso tempo. I xdeloreanx sono un gruppo che non fa praticamente prove, ci troviamo io e alex e scriviamo/registriamo (lui registra ed ha registrato quasi tutto quello che è stato fatto firenze in ambito punk/hc/metal/doom ecc), i Destinazione finale hanno il batterista di Viareggio (un oretta di macchina da firenze), quindi ci troviamo pochissimo e ogni prova buttiamo giù due canzoni, con i Dunga a volte passiamo mesi senza provare, anzi come diciamo spesso: “le prove quando si fanno? Ma sabato al concerto no?”. Con gli Iena, ma sopratutto con i Serpe proviamo un po’ di più. Diciamo, quindi, che non passo tutti i giorni a provare! Ma spero di passare tanti weekend a giro.

Un punto a favore della possibilità di avere tante band è la sala prove dell’ csa Next Emerson che ci siamo autocostruti: non spendere un patrimonio in saleprove o box in affitto, ti permette di avere più gruppi e provare quasi quando e quanto vuoi. L’ultimo tassello di questo quadro è registare: se non ci fosse Alex che oltre ad essere bravissimo a registrare e mixare avremmo speso una milionata in studi di registrazione!

La domanda che faccio sempre a quelli di non primissimo pelo è questa:
sei in giro da tanto, ti sei mai chiesto “chi me lo fa fare?”? Cosa ti tiene ancora li a scrivere musica, fare gruppi, organizzare concerti?

Guarda la musica è una delle poche cose che mi tiene ancora vivo e attivo. Senza la musica sarei morto. Poterlo fare in compagnia di gente che ha un modo di vedere il mondo simile al mio rende il contesto ancora più interessante. Ed è per questo che continuo ad organizzare concerti (sempre più sporadicamente perchè il dannato tempo è sempre meno) o comunque ad andarci ai concerti. Poi ho sempre avuto il vizio di voler dire la mia sulle cose, magari anche sbagliando eh; mi piace poter arricchire quello che già c’è, provando a dire quello che penso e sento: è per questo che continuo a scrivere testi, canzoni, cazzate ehehe. E’ bello anche andare alle prove, fare delle cose insieme a gli altri è un bellissimo modo per socializzare e per diventare amici ed intimi. Uno dei motivi per cui il mondo è pieno di persone “sole” secondo me è proprio perchè si è perso la volontà di fare le cose assieme, scontrandosi e gioendo con gli altri si creano legami. Ma il fine ultimo di tutto ciò, o perlomeno quello che a me piace di più, è la possibilità di viaggiare e conoscere gente come simile a te e visitare posti nuovi.

I testi dei Destinazione Finale sono profondamente ermetici. Sono la trasposizione in versi di sensazioni personali o c’è un messaggio?

I testi dei destinazione sono la cosa più ermetica che io abbia mai scritto, e sono sia la trasposizione in versi di sensazione sia contengono un messaggio e, alcuni, sono solo scritti con parole che a me risultano “belle”. Molto spesso li scrivo di getto, senza riguardali, molto alla “buona la prima”. Diciamo che il filone che va per la maggiore è il cercare di descrivere in poche parole alcune sensazioni che provo sopratutto quando non sono felice. I messaggi che cerco di metterci sono tutti legati all’essere soli, disperati e in un mondo in cui l’immagine di se e più importante del vivere: la destinazione finale sarà quando potremo ammazzarci tramite i cellulari che teniamo in mano ogni giorno.

Trall’altro potete trovare il disco nuovo su youtube se volete, con un intro dedicata ad Orso, fiorentino combattente in siria per lo ypg.

Si dice “I Iena” o “Gli Iena”? Sono andato sulla Treccani e visto che in questo caso la “I” funge da semiconsonante ci andrebbe “Gli”. Puoi sciogliermi questo nodo una volta per tutte?

Allora, per esperienza personale e per studi pregressi, praticamente quasi tutti gli articoli in italiano si dicono come li diciamo noi a Firenze (questo è uno dei motivi per cui l’italiano proviene dal dialetto fiorentino che si è evoluto come tutti i dialetti dal latino volgare), quindi noi diciamo GLI e non ci siamo mai posti il problema di dire I Iena… Tutto questo non è detto con campanilismo ma con una presunta saccenza storica per quando riguarda lo sviluppo linguistico dell’italiano, hahaha.  Comunque se vuoi passo dall’accademia della Crusca a chiedere un parere molto più autorevole del mio.

A proposito di Iena, ti faccio la domanda che probabilmente temevi. Molti accusano gli Iena di aver clonato scientificamente i Rixe. Quanto c’è di vero? I Rixe sono semplicemente un riferimento come altri per la vostra musica o il vostro è effettivamente una sorta di omaggio?  Secondo te perché questa storia ha avuto un’escalation del genere mentre casi analoghi non hanno sollevato alcun polverone?

Eccoci all’acqua! Si temevo sta domanda, infatti non risponderei quasi sai? Ovviamente sto scherzando, io/noi non abbiamo niente da nascondere. Quello che dirò è farina del mio sacco, ma gli altri sicuramente potranno dire delle cose che non si distaccano tanto da quello che penso. I rixe sono un gran gruppo, ci piacciano molto a tutti e tre, cosi come ci piacciono molto i primi Nabat e tantissime altre cose. Noi non abbiamo fatto questo gruppo per imitare loro, ma per fare un Oi primitivo cosi come, secondo me, fanno loro: ispirato ai primi Nabat, come ci siamo ispiriamo noi. E poi diciamocelo, nel punk i canoni sono quelli, è facile fare roba simile, ma non per questo uguale, noi mica abbiamo copiato e incollato le loro canzoni, i lori suoni i loro testi. Ci siamo ispirati si, ma non abbiamo copiato nessuno, questo secondo me deve essere motivo di orgoglio, non di disputa. Io faccio sempre questo esempio: se domani uno fa un gruppo thrashcore e lo chiama Batistuta, non mi arrabbierei mai, anzi! Il punk non è competizione è amicizia, fratellanza. Sul perchè ha avuto questa escalation non saprei, che poi non è successo niente di che eh, solo qualche commento sarcastico da parte di qualcuno, che magari neanche lo stava facendo in malafede…

Cosa c’è in programma nei prossimi mesi per i tuoi progetti musicali?

Nei prossimi mesi c’è l’uscita del disco nuovo Destinazione Finale “in bilico nel reale”, un tour con i Serpe verso l’inghilterra, un mega festival powerviolence in cui ci hanno invitato coi xdeloreanx a pasqua, registrare con il gruppo post punk, convincere gli altri Iena ad andare negli USA in tour e portare il disco nuovo dunga il più lontano possibile. Direi che è abbastanza no?

Siamo ai saluti. Ciao, Ivan. Grazie per il tuo tempo!

Ciao frank e grazie per aver dedicato a questo povero stronzo una parte della tua fanzine (anche a te, chi te lo fa fare alla tua età di avere gruppi, suonare, scrivere recensioni e fare domande? Bah!).

A presto spero!