Drömspell – Barbarie Futura (Timebomb Records, 2020)

I Drömspell di Roma, per quanto non abbiano (consapevolmente e volutamente) nessuna pretesa di innovazione, sono qualcosa che in Italia scarseggiava da diversi anni, ovvero un gruppo d-beat fatto a mestiere.
Si formano nel 2018 da componenti di altre formazioni romane tra cui Nofu, Shred, Ludd Rising, Kate Mosh, Tsubo, Vermenara, Oss!, What?, Movement ed esordiscono sulla lunga distanza con Barbarie Futura, LP prodotto da Timebomb Records, dopo la tape Rehearsal Session ’19.
La formula è molto classica: i dieci pezzi che compongono il disco, sebbene i testi siano in lingua italiana, sono di evidente matrice svedese, ricordando band quali Anti Cimex (in primis), Disfear, Wolfbrigade e Driller Killer, strizzando l’occhio al metal e al rock’n’roll in alcuni passaggi.
La scrittura è coerente e le canzoni restituiscono perfettamente le atmosfere acide, marce, negative e oscure tipiche dello stile proposto.
A impreziosire il risultato è un’esecuzione impeccabile, con le due chitarre che si scambiano di ruolo tra assoli e fraseggi in perfetto stile Cimex, alla faccia di chi crede che il d-beat  sia un genere elementare e mal suonato…
La produzione, opera dell’Hombre Lobo di Roma, calza a pennello con il disco.

Per concludere, Barbarie Futura è senza dubbio una perla per gli amanti del genere ma anche un disco sfizioso e interessante per chi preferisce altre sonorità.
Se la fine di questa annata maledetta ci toglie dalle palle virus e conseguenti restrizioni, non mi dispiacerebbe vedere i Drömspell dal vivo.