At the Matinée, un film di Giangiacomo De Stefano (recensione)

At the Matinée, un film di Giangiacomo De Stefano (recensione)

Giugno 24, 2019 Off Di fr3ng

At the matinée è il film documentario attraverso cui Giangiacomo De Stefano ci porta nel LES (Lower East Side), storico quartiere di New York che nella seconda metà degli anni ’80 ha visto nascere band leggendarie.

Una dovuta premessa è che non sono un esperto di cinema e non sono in grado di fare valutazioni tecniche. Quella che segue è da considerare, pertanto, la breve descrizione delle impressioni di uno spettatore molto affezionato all’argomento trattato.

At the matinée non è un film che descrive in maniera enciclopedica la storia del New York hardcore (per fortuna). Al contrario, il focus è rivolto in buona parte su un elemento specifico della storia, ovvero i sunday matinée del CBGB’s, per poi condurci man mano sulle strade del Lower East Side.

Questa retrospettiva ci è offerta attraverso la voce di alcuni dei personaggi più autorevoli del tempo, tra cui Walter Schreifels (Gorilla Biscuits, Youth Of Today, Quicksand, Rival Schools), il volto e la voce più presenti nel film (praticamente una voce narrante), Ray Cappo (Youth Of Today, Revelation Records), Craig Setari (Sick Of It AllRest In PiecesStraight AheadAgnostic Front) , Don Fury (storico produttore e ingegnere del suono), Jimmy Gestapo (Murphy’s Law) e molti altri.

at the matinée, nyhc, hardcore, new york, lower east sideAttraverso il racconto dei sunday matinée, i concerti che si svolgevano di domenica pomeriggio nello storico club CBGB’s di Hilly Kristal, vengono attraversate alcune fasi storiche importanti per il movimento hardcore punk newyorkese, come la diffusione dello straight edge, la rivolta di Tompkins Square e la gentrificazione del LES.  Particolarmente toccante è la parte dedicata al mitico Raybeez (Raymond Barbieri), il cui ricordo è descritto attraverso i racconti degli intervistati e diversi filmati di repertorio.

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La narrazione da parte dei personaggi che intervengono nel film è estremamente lucida e intensa e ci fa vivere quei luoghi e quei momenti quasi in prima persona.

Non occorre aggiungere ulteriori dettagli (anche per non rovinare sorprese a chi deve ancora vedere il documentario) per concludere affermando che At the matinée sia un film che vale assolutamente la pena vedere, non solo per gli appassionati dell’argomento ma anche per chiunque voglia approfondire una fase singolare della storia della musica e delle sottoculture.